Le novità:
1) fissata alle 18 la chiusura dei locali pubblici. La domenica e i giorni festivi bar e ristoranti possono rimanere aperti.
2) la scuola: «L’attività didattica ed educativa per il primo ciclo di istruzione e per i servizi educativi per l’infanzia continua a volgersi in presenza (...), le istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado adottano forme flessibili nell’organizzazione dell’attività didattica (...) incrementando il ricorso alla didattica digitale integrata, per una quota pari almeno al 75 per cento delle attività»;
3) gli spostamenti tra Regioni restano liberi;
4) i trasporti pubblici: «È fortemente raccomandato a tutte le persone fisiche di non spostarsi, con mezzi di trasporto pubblici o privati, salvo che per esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute»;
5) le piscine e le palestre vengono chiuse;
6) sospese le attività anche di cinema e teatri;